Cari lettori,

Unitevi a me in un viaggio lungo i canali meno conosciuti di Venezia, dove i segreti si celano sotto ogni ponte e dietro ogni angolo curvo. Oltre al famoso Canal Grande, Venezia è intessuta di una rete di canali minori che offrono una visione più intima e nascosta della città.

Iniziamo con il Rio di San Trovaso, dove il tempo sembra essersi fermato. Qui troviamo le squeri, i tradizionali cantieri navali dove si costruiscono ancora oggi le gondole a mano, secondo metodi antichi. Osservare questi artigiani al lavoro è come fare un salto indietro nel tempo, a quando la gondola era il principale mezzo di trasporto veneziano.

Proseguendo, il nostro cammino ci porta al Rio di Santa Margherita, costellato di piccoli ponti e pittoresche facciate. Questo canale è spesso ignorato dai turisti ma amato dai locali per i suoi caffè tranquilli e le botteghe artigiane. È qui che si può ascoltare il vero battito del cuore veneziano, lontano dalle folle.

Non lontano, si nasconde il Rio della Sensa, un canale che offre uno degli scorci più romantici della città durante la festa della Sensa, quando Venezia celebra il suo “matrimonio con il mare”. Le storie d’amore e di leggende fluttuano nell’aria come la brezza marina che accarezza le acque.

Esplorare questi canali meno noti offre una nuova prospettiva su Venezia, una città dove ogni angolo racconta una storia, ogni eco svela un mistero. Vi invito a deviare dai percorsi più battuti e a scoprire i segreti che solo Venezia può offrire.

Alla prossima esplorazione