Cari lettori,

Accompagnatemi oggi in un viaggio alla scoperta delle tradizioni e delle celebrazioni di mezza estate a Venezia, un periodo dell’anno in cui la città si anima con festeggiamenti che rispecchiano il suo spirito comunitario e la sua ricca eredità culturale.

La festa di San Giovanni Battista, che si svolge il 24 giugno, è uno degli eventi più attesi dell’estate veneziana. Tradizionalmente, questa festa segnava l’inizio della stagione turistica e veniva celebrata con grandi fuochi rituali, danze e canti lungo i canali e nelle piazze. I veneziani e i visitatori si radunano ancora oggi per godere di spettacoli pirotecnici che illuminano il cielo notturno, creando un magico riflesso sulle acque della laguna.

Un altro momento saliente è la Festa del Redentore, un evento che combina profonda spiritualità con festeggiamenti spettacolari. Originariamente istituita nel 1577 per ringraziare della fine di una terribile epidemia di peste, la festa include una regata e la costruzione di un ponte di barche che collega Venezia al santuario del Redentore sull’isola della Giudecca, simboleggiando il legame tra la città e il divino.

Durante queste festività, è anche tradizione gustare piatti tipici veneziani come il sarde in saor, una preparazione di sardine marinate che riflette l’eredità marittima della città. Le strade si riempiono di bancarelle che offrono cibi locali, artigianato e musica dal vivo, trasformando ogni angolo di Venezia in una festa di colori e sapori.

Mezza estate a Venezia non è solo un’occasione per celebrare; è un tempo per rinnovare la connessione con la storia e le tradizioni della città, un momento in cui la comunità si riunisce per condividere la gioia e la bellezza della vita lagunare.

Vi invito a partecipare a queste celebrazioni, a immergervi nell’atmosfera festosa e a scoprire il cuore pulsante di Venezia durante l’estate.

Alla prossima celebrazione estiva