Cari lettori,
Oggi vi porto alla scoperta dei giardini nascosti di Venezia, quei piccoli paradisi segreti incastonati tra le antiche mura della città. In una città dominata dall’acqua, questi spazi verdi sono preziose oasi di tranquillità e bellezza, spesso nascosti agli occhi dei molti turisti.
Molti di questi giardini si trovano dietro le facciate austere dei palazzi storici, accessibili solo attraverso stretti passaggi che si aprono magicamente in spazi verdi rigogliosi e curati. Uno dei più famosi è il Giardino di Ca’ Zenobio, un esempio eccezionale di giardino barocco veneziano, noto per i suoi intricati labirinti di siepi e le sue statue silenziose che sembrano vegliare sui visitatori.
Un altro angolo segreto è il Giardino di Palazzo Soranzo Cappello, meno conosciuto ma non meno incantevole. Questo giardino conserva l’atmosfera di un mondo passato, con le sue fontane mormoranti e i viali ombreggiati da alberi antichi, un luogo dove il tempo sembra essersi fermato.
Non possiamo dimenticare il Giardino delle Rose di Palazzo Malipiero, un piccolo gioiello nascosto che fiorisce in splendore durante i mesi di primavera. Le sue rose dai mille colori offrono uno spettacolo indimenticabile, un trionfo della natura in mezzo alla città di pietra e acqua.
Ogni giardino racconta una storia, custodisce un pezzo di storia veneziana, offrendo ai fortunati che li scoprono un momento di pace e riflessione. Questi spazi non sono solo luoghi di bellezza estetica, ma anche santuari di biodiversità, mantenendo vivi gli ecosistemi in una città dove la natura deve lottare per farsi spazio tra la pietra e l’acqua.
Invito tutti voi a cercare questi angoli nascosti la prossima volta che visitate Venezia, a prendervi un momento per godere della quiete e della bellezza che questi giardini segreti hanno da offrire.
Alla prossima scoperta