Cari lettori,

Unitevi a me in un’incursione nei segreti più silenziosi e sereni di Venezia: i suoi cortili nascosti. Questi spazi tranquilli, spesso nascosti dietro facciate modeste o porte discrete, offrono un rifugio lontano dalla frenesia turistica, invitando a scoprire oasi di pace dove il tempo sembra essersi fermato.

Ogni cortile ha la sua storia, spesso legata a famiglie nobiliari o antiche confraternite. Camminando attraverso questi spazi, si possono ammirare pozzi antichi, giardini meticulosamente curati e statue che raccontano di un’epoca passata. Questi cortili non sono solo bellissimi da vedere, ma fungono anche da polmoni verdi, fornendo agli abitanti della città e ai visitatori fortunati uno spazio per respirare e riflettere.

Uno dei cortili più incantevoli si trova nel cuore del sestiere di Castello, accessibile solo attraversando un arco che sembra condurre in un altro mondo. All’interno, le piante rampicanti coprono le pareti e i fiori colorano ogni angolo, creando un ambiente quasi magico.

Un altro gioiello nascosto si trova vicino a San Marco, un piccolo cortile circondato da edifici alti che proteggono i suoi segreti dal clamore della piazza principale. Qui, una piccola fontana mormora dolcemente, accompagnata dal canto degli uccelli che si rifugiano tra le fronde degli alberi.

Esplorare i cortili di Venezia è come leggere pagine nascoste del diario della città, dove ogni svolta rivela un nuovo racconto o un aneddoto storico. Questi luoghi offrono una prospettiva unica sulla vita veneziana, lontano dalle rotte più battute, e dimostrano come la bellezza possa trovarsi nei luoghi più inaspettati.

Vi invito a cercare questi angoli di quiete durante la vostra prossima visita a Venezia, per scoprire di persona la tranquillità e la storia che questi cortili segreti custodiscono gelosamente.

Alla prossima scoperta nascosta